Terme di Comano

Terme di Comano, Dolomiti di Brenta

Da visitare: San Lorenzo in banale, Palafitte di Flavé, lago Nembia, Parco Naturale Adamello Brenta, Castello di Stenico, Eco-museo della Judicaria

Le Dolomiti del Brenta sono una catena montuosa facente parte delle Alpi Retiche, un territorio compreso nel Parco Naturale Adamello-Brenta. Molto amate da escursionisti e alpinisti per la varietà di paesaggi proposti, queste montagne hanno la caratteristica di colorarsi di rosa al tramonto, grazie alla loro composizione calcarea (dolomitica).
Ma il Trentino non è solo natura e sport, bensì anche relax e salute, di cui potrete godere visitando le famose Terme di Comano.

Situate nel Trentino sud-occidentale, sulle Dolomiti di Brenta, alle spalle del lago di Garda, le Terme di Comano sfruttano le virtù delle acque, già note ai Romani, che sgorgano a 27° ricche di bicarbonato-calcio-magnesio, uniche in Europa soprattutto per la cura della pelle. Oltre alle cure termali, negli stabilimenti è possibile usufruire di trattamenti estetici nel centro benessere, che offre percorsi per tonificare sia il corpo che la mente. L’area intorno alle terme è costituita da un parco immerso nel verde, in cui anche anziani e bambini potranno svagarsi e giovare del clima purificante dato dall’aria montana.

Il territorio circostante le Dolomiti del Brenta, offre però altre opportunità interessanti per i villeggianti, come le visite imperdibili a castelli e boghi medievali. Uno di essi è San Lorenzo in Banale, noto come uno dei borghi più belli d’Italia dove si può assaggiare la ciuiga, particolare salame alle rape, a cui è dedicata anche una sagra che si tiene in autunno. A pochi chilometri dal paese, si trova il Lago Nembia, esempio eccelso di turismo ecosostenibile grazie alla presenza dell’Oasi del WWF. Il piccolo bacino, lungo solo quattrocento metri, dispone intorno di un percorso ad anello che illustra ai visitatori, la flora e la fauna circostante.

Per gli amanti della storia sarà affascinante visitare il sito archeologico di Flavè, patrimonio dell’umanità secondo l’Unesco, dove ammirare resti di palafitte di più di 3000 anni fa. Scoprire il museo dedicato al sito, sarà come fare un viaggio nel tempo fino all’età del bronzo.

Un altro museo degno di nota è l’Ecomuseo della Judicaria, un progetto volto a salvaguardare il territorio, valorizzandone il patrimonio naturale. L’Ecomuseo infatti custodisce tradizioni e cultura delle popolazioni indigene, di cui è possibile scoprire le peculiarità attraverso percorsi tematici dedicati all’arte, all’archeologia, alla gastonomia o alla spiritualità.

Tra i castelli, merita senz’altro una deviazione il Castello di Stenico, situato nel Parco del Brenta, che da uno spuntone di roccia, domina imponente la valle. La fortezza è visitabile dall’interno della sua cinta muraria, dove si possono ammirare oltre che le sale di rappresentanza, anche preziosi resti della pittura romanica.

Questo e molto altro ancora offre il grande Parco Naturale Adamello-Brenta, casa dell’orso bruno, dei leggendari alberi monumentali, dei rari stambecchi e della tipica vegetazione alpina, profumata nonostante si faccia spazio tra le rocce gelide.