Paganella Dolomiti di Brenta

Altopiano della Paganella, Dolomiti di Brenta, Lago di Molveno

Parco Naturale Adamello Brenta, Skirama Dolomiti Adamello Brenta, cascate di ghiaccio, allenamento squadra norvegese di sci.

Dal 26 giugno 2009 le Dolomiti di Brenta sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO. Scopri con noi le Dolomiti di Brenta e l’Altopiano della Paganella.

Le Dolomiti di Brenta sono fra le maggiori rappresentanti della catena montuosa delle Dolomiti e garantiscono ogni possibile bellezza naturale che un panorama alpino sia in grado di offrire.

Il riconoscimento internazionale dell’Unesco pone ogni località turistica della zona nelle condizioni di poter dare il meglio, sia da un punto di vista ecologico e naturalistico, che in merito a quegli aspetti, tipicamente vacanzieri, che rendono le Dolomiti godibili in qualsiasi stagione dell’anno.

Il periodo invernale offre centinaia di chilometri di piste sciistiche collegate fra di loro, le quali permettono di poter trascorrere un’intera giornata sulla neve senza mai dover ripassare dallo stesso impianto sciistico.
Un esempio tipico è l’iniziativa Skirama Dolomiti, la quale permette, con un unico skipass, di poter accedere a un carosello sciistico che comprende ben 380 km di piste e 150 impianti di risalita.
Questo importante collegamento fra le piste è diventato così appetibile da indurre anche la Squadra Nazionale Norvegese a usufruirne per i propri allenamenti.
I due atleti di punta del Norway Ski Team, la medaglia d’argento olimpica Kjetil Jansrud, conseguita a Vancouver nel 2010 e Aksel Lund Svindal, campione del mondo negli anni 2007 e 2009, esaltano senza mezzi termini sia gli impianti e lo stato delle piste, che il resto delle attrattive locali.

Ma non è solo lo sci ad attrarre d’inverno il turismo, per gli appassionati di arrampicate esiste la possibilità di poter accedere alle spettacolari cascate ghiacciate, in cui il livello di difficoltà diventa evidente proprio per la consistenza delle pareti d’acqua gelata. Ovviamente la scalata è consigliata a persone con una buona preparazione sportiva.

Tuttavia le Dolomiti di Brenta e l’Altopiano della Paganella sono assolutamente godibili anche nel periodo estivo quando è possibile dedicarsi al trekking, alla raccolta di funghi, alle visite nei siti archeologici risalenti al periodo neolitico, presenti nelle vicinanze del Lago di Molveno, un ecosistema, tra l’altro, preservato in ogni sua forma, tanto da rendere questo lago una vera perla nel panorama dolomitico.

Escursioni guidate si possono programmare anche per il Parco Naturale Adamello-Brenta, il quale comprende la più ricca varietà di fauna presente in territorio alpino, compresi l’orso bruno e il lupo, reintrodotti recentemente. Inoltre durante l’estate sono accessibili le scalate del versante est della Paganella, le pareti calcaree sono da sempre state la palestra per gli arrampicatori locali e per quegli atleti che, ancora oggi, vengono ricordati per le loro spettacolari imprese come Cesare Maestri e Bruno Detassis.

E dopo aver sciato tutto il giorno, scalato pareti rocciose o aver percorso svariati chilometri su percorsi prestabiliti per il trekking o per altre attività come gite in mountain bike, passare qualche ora rilassandosi nei centri benessere presenti nella zona, può rimettere a nuovo anche il fisico più provato.
Particolari attenzioni vengono rivolte anche ai bambini, i quali vengono impegnati da professionisti in vari settori con iniziative apposite, come l’equitazione, le scuole di sci, le scivolate con i gommoni e gli slittini lungo i pendii del Paganella Fun Park, oppure lezioni di pattinaggio o gare di Go-kart.